Disturbo di Panico

L'attacco di panico avviene a seguito di un evento interpretato in maniera catastrofica in situazioni molto ansiogene per il soggetto. I sintomi principali, che caratterizzano l'attacco, sono:

Palpitazioni, sudorazione, tremori, dispnea, sensazione di asfissia, dolore al petto, nausea, sensazioni di instabilità e sbandamento, derealizzazione o depersonalizzazione, paura di perdere il controllo o di impazzire, paura di morire, parestesie (sensazione di formicolio), brividi o vampate di calore.

Se sono presenti almeno quattro di questi sintomi si puo' certamente parlare di un attacco di panico.

La sintomatologia del disturbo si aggrava poichè la persona che subisce l'attacco di panico prova a gestirlo mettendo in atto una serie di comportamenti protettivi che nella maggior parte dei casi peggiorano la situazione amplificando lo stato ansioso.
C'è una persistente preoccupazione che l’attacco possa ripresentarsi, per questo si tende ad evitare situazioni (quali ad esempio, luoghi affollati, mezzi pubblici, code, ecc.) in cui non sarebbe disponibile aiuto o da cui sarebbe difficile allontanarsi in caso di attacco. In quest'ultimo caso si può parlare di Agorafobia che spesso è presente nei soggetti che soffrono di panico.

Un solo attacco può rendere sensibile la persona rispetto alla comparsa dell’ansia portandola a sviluppare una vera e propria paura della paura.
La paura rispetto ai segnali di attivazione neurovegetativa (anche quelli del tutto fisiologici) scatena l'avvento dell'ansia.

L’ansia che ne deriva spaventa a sua volta la persona avviando un vero e proprio circolo vizioso che può condurla in breve tempo ad un attacco.
In genere le persone che soffrono di attacchi di panico generano tre diversi tipi di situazioni catastrofiche: avere paura di morire, avere paura di impazzire e aver paura di perdere il controllo.

Pensieri tipici del soggeto panicoso:

"se ho la tachicardia significa che sto per morire"

"se ho l'ansia e mi viene un attacco vuol dire che sto diventando pazzo"

"se c'è fila e mi sento male nessuno mi può aiutare e perderò il controllo"